9 dicembre: il corteo della Protesta. Un data che circola sui social network assieme alla rabbia e al disagio del popolo italiano. Gli italiani scendono in piazza per manifestare per un governo e un diritto a uno stile di vita migliore.
Chiediamo a una donna emilina che parteciperà alla protesta: perchè ?
“Scendiamo in piazza per protestare e farci sentire. Non ne possiamo più di farci calpestare da questo Governo che non garantisce un futuro a noi e ai nostri figli. Nel corteso ci saranno donna, mamme, figli, nonne, disoccupati, anziani, giovani senza futuro. ”
Parliamo del 9 dicembre emiliano con Gioia Mulas, coordinatrice del “Corteo Pacifico” di Modena.
“La manifestazione è per protestare perchè siamo stanchi di questa situazione economica e sociale italiana. Stanchi di dover subire comportamenti anticostituzionali da parte di chi ci “amministra”. Perchè abbiamo un diritto al Lavoro, a vivere con “decenza”, ad arrivare alla “fine del mese”. Problematiche che riguardano tutti: lavoratori, disoccupati, pensionati, giovani. La nostra manifestazione è concordata con la Questura è sarà pacifica ed educata. E’ promossa da C.R. Agricoltori per far sentire la nostra voce. L’incontro è fissato per le ore 8.00 a Modena in Largo Garibaldi. Per poi partire dalla circonvallazione interna, con un Sit-In informativo, è durerà sino alle ore 13.00.”
La manifestazione si terrà in tutta Italia attraverso vari gruppi di coordinamento. Info http://www.novedicembre.altervista.org/index.html#map
La manifestazione viene promozionata come “09 dicembre 2013: l’inizio della fine”. Sull’account facebook dei “Forconi” si legge:
“Nel caso in cui non ve ne foste accorti, lunedì comincia la rivoluzione. Una serie di sigle che va dal Movimento Autonomo Autotrasportatori ai Forconi Siciliani sta minacciando il blocco del Paese a partire dalla sera dell’8 dicembre, con appuntamento ufficiale al 9, per liberarlo dall’attuale classe politica e punire i traditori della Patria che “hanno annientato il futuro di intere generazioni.”