Ferrara
Dalla provincia
Quasi 30milioni
di investimenti sulle scuole
Tra i lavori conclusi nel biennio 2021-22, quelli in corso e programmati fino al 2025, la Provincia investe 29,8 milioni di euro in edilizia scolastica.
Ammontano a 3,9 milioni i cantieri terminati nell’arco del biennio da poco concluso, con l’eccezione di quello tuttora in fase di completamento da mezzo milione per la demolizione e messa in sicurezza dell’ala est della succursale Iti Copernico-Carpeggiani (ex Itip) di Ferrara.
Un investimento interamente coperto dal bilancio dell’amministrazione provinciale, che ha pagato anche i nuovi spogliatoi della palestra Itis (530 mila, conclusi a dicembre 2022) e quelli di messa in sicurezza strutturale della palestra Bachelet – succursale ex Monti (250 mila, terminati il giugno 2022).
Il resto dei 3,9 milioni è stato finanziato dal Ministero dell’Istruzione, mediante i Piani Palestre ed Edilizia scolastica.
Le scuole toccate da questo pacchetto di interventi sono state l’Itis Copernico-Carpeggiani (palestra e spogliatoi), le palestre degli istituti Rita Levi Montalcini di Argenta, Bachelet e Roiti, oltre ad altri cantieri ancora al Levi Montalcini di Argenta, al Roiti e all’Iti di Ferrara.
Tutti lavori di messa in sicurezza degli edifici, fra adeguamento strutturale e sismico di spazi e aule.
Per quanto riguarda la tabella di marcia fino al 2025, ci sono da spendere quasi 26 milioni. Tutti fondi Pnrr ad eccezione di 1,3 milioni finanziati dal ministero dell’Istruzione per il miglioramento sismico del Remo Brindisi a Lido Estensi (lavori programmati il prossimo giugno con termine giugno 2024) e 2,4 milioni di provenienza Ue (Fondo sociale di coesione) e dalla Regione Emilia-Romagna, per la costruzione del nuovo corpo nord dell’ex Itip a Ferrara (inizio cantiere in programma il prossimo febbraio e fine lavori in agosto dell’anno prossimo).
Le altre risorse provengono, dunque, dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e serviranno per il miglioramento sismico e l’efficientamento energetico di edifici e palestre.
Al corpo sud dell’ex Itip andranno quasi 2,8 milioni e altri 3,3 milioni al Copernico-Carpeggiani. entrambi l’inizio cantiere è dato per il prossimo febbraio, con termine lavori in agosto 2024. Per tutti gli interventi sono già state espletate le procedure di gara per l’affidamento dei lavori, nel rispetto delle scadenze previste dal Pnrr.
A novembre 2023 sarà la volta della palestra ex Itip, 1,2 milioni, con un intervento di messa in sicurezza sismica fino ad agosto dell’anno prossimo.
Stesso periodo di inizio e fine cantiere per spendere poco più di un milione, che servirà per l’adeguamento sismico dell’Ipsia in via Canapa in città.
Al Roiti vanno rispettivamente un milione per un lotto 2 di miglioramento sismico già in fase di esecuzione e 3,5 milioni per un lotto 3 che aggiunge sicurezza sismica ed efficienza energetica a palestra e aule (la fine programmata dell’intervento complessivo è prevista per gennaio 2025).
Quasi 2,1 milioni serviranno poi per mettere a prova di sisma e in efficienza energetica l’istituto tecnico Montalcini a Portomaggiore (cantiere da giugno 2023 ad agosto 2024) e per lo stesso motivo si spenderanno 4,8 milioni al Guido Monaco da Pomposa a Codigoro (giugno 2023-dicembre 2024), cui si aggiungeranno 2,3 milioni per la riqualificazione architettonica e messa in sicurezza della palestra.
Un grazie all’intero staff del servizio tecnico è arrivato dal presidente della Provincia, Gianni Michele Padovani, perché “nonostante sia ridotto ai minimi termini – ha sottolineato – riesce risorse, a progettare e appaltare lavori di questa importanza”.
“Tutti cantieri concordati a loro volta con le rispettive dirigenze scolastiche – ha ricordato il consigliere provinciale con delega alla Scuola, Andrea Baldini – per limitare al minimo possibile gli inevitabili disagi alle attività didattiche, trattandosi di interventi di questa mole e portata”.

EX ITIP COPERNICO CARPEGGIANI FERRARA – Rendering

LICEO ROITI FERRARA