Buoni Spesa Covid
In arrivo i Buoni Spesa ma con monitoraggio dei “furbetti”
L’assessore al Sociale, Piacentini: «Utilizzare i buoni in modo scorretto, oltre che configurarsi come moralmente ingiusto, comporterà la perdita dei fondi e azioni penali conseguenti»
Oltre sessantunomila euro sono stati erogati dal Comune di Bondeno nei confronti delle persone in situazioni di necessità emerse a seguito dei danni causati dalla pandemia mondiale. Le somme sono state caricate su apposite carte prepagate, che da lunedì 1 marzo, arriveranno nelle case dei beneficiari tramite corriere.
In particolare, gli importi dei buoni andranno dai 125 ai 500 euro cadauno, e potranno essere spesi esclusivamente all’interno di negozi di alimentari, supermercati, farmacie e parafarmacie. Il denaro potrà quindi essere usato esclusivamente per l’acquisto di beni di prima necessità. «Veniamo incontro a chi ha attraversato e sta attraversando serie difficoltà a causa del Coronavirus – commenta l’assessore ai Servizi Sociali, Francesca Piacentini –, chi ha subito riduzioni o perdite di lavoro direttamente correlate alla pandemia. Il meccanismo della carta prepagata, inoltre, consente al Comune di effettuare capillari controlli sulle modalità in cui i soldi vengono spesi». «Utilizzare questi fondi in modo scorretto – prosegue Piacentini – non è soltanto illegale, ma anche moralmente ingiusto nei confronti di chi ha reale bisogno di aiuto. Per questo vogliamo essere il più possibile vicini alle persone più fragili». Importante per i beneficiari sarà conservare gli scontrini delle spese effettuate mediante buoni dal momento che dovranno poi essere portati al Comune.