Bondeno (fe)
Bondeno Calcio e il sogno continua!
Il magico goal dell’ultimo minuto e lo stadio si trasforma in festa
Un mercoledì di maggio.. saranno i 26 gradi.. sarà che la televisione annoia.. quanto e tanto come la finale di una Coppa Italia giocata fra due squadre sconosciute.. Sarà che in questa stressante società alterata dagli estetismi plastificati esiste ancora il calcio di provincia.. il Calcio di provincia.. con la C maiuscola.
Sono a Bondeno. Assisto a una Partita decisiva ma non determinante per l’accesso alla Prima Categoria..
Bondeno Calcio vs Amici di Stefano (Ambrogio Fe). Tribuna d’onore colma, gente proveniente da tanti paesi, addirittura da Sermide per “gufare” i matildei (bondenesi o bondesani come preferite). Si respira da subito una atmosfera speciale. Vedo nella Tribuna d’Onore il grande calciatore e allenatore nonchè magnifico pasticcere Ianco Gadda (che abbraccio), con quel figaccio di suo figlio Yuri.. Intravedo poi qualche incriccato vigaranese e la dirigenza tecnica del Sant’Agostino, il presidente degli arbitri provinciali a controllare il direttore di gioco, un DS Tony Alberani in evidente stato di confusione emotiva per la sua Bondenese che ha costruito con intelligenza e fame, e per conludere la meglio stampa sportiva con la presenza di Ferri dell’Indipendente Sportivo.
La partita termina 1-0 per i padroni di casa.. sotto gli occhi sudore entusiasmo ed un caraffa di birradel grande, grosso ma soprattutto bravo Press Enzo Reggiani. Il goal è arrivato quasi al termine della partita.. come un favola scritta da un romantico. U Un goal non si sa di chi.. ma la palla è entrata.. è entrata.. è entrataaaa! Ed è festa al triplice fischio di un direttore che, ha sbagliato soltanto nel consegnare il secondo giallo al povero numero 11 della Bondeno Calcio ad inizio del secondo tempo..
Dai Bonde il sogno continua!
Permettetemi però di dare un voto fantastico ad una serata fantastica. Un voto che va ai giovani tifosi matildei che hanno cantanto, sostenuto e anche un po’ imprecato ma con educazione per ben due ore, con tanto si coreografia, scenografia, tamburi, torce e fumogeni. Ai Piccoli “Ultrà” un 10 con lode, perchè perché in un mondo e in una società paralizzata da un estetismo condizionato del dover piacere o adagiarsi al piacere sedentario, hanno avete reso perfettamente umana e di normale eccezionalità una partita di calcio in una bellissima serata di maggio.. in un paese che porto con affetto nel cuore..(arrivo da Ponte Rodoni). Evviva il Calcio di provincia.. forza Bonde!
Fabio Bruschi